Visite guidate al Giardino del Labirinto

Grazie a chi oggi 16 aprile 2023 ha dedicato il suo tempo per visitare Il Giardino del Labirinto di fronte al carcere di Ravenna in via Port’Aurea, 57, Sara e la sua mamma Claudia, Rosaria, Luigi, Sylvie, Anna e Maria Luisa.

DANTE ECO GREEN. Il Giardino del Labirinto: un percorso di consapevolezza.

Il Giardino del Labirinto davanti al Carcere di Ravenna è un giardino pubblico nel quale è stata installata un’opera permanente a cura dell’Associazione Dis-ORDINE DEI CAVALIERI DELLA MALTA E DI TUTTI I COLORI ex-allievi e insegnanti delle Scuole d’Arte di Ravenna e Provincia con ampio coinvolgimento generazionale di artisti e mosaicisti, delle scuole e degli ospiti della Casa Circondariale.

L’opera, inaugurata durante la VI EDIZIONE della RASSEGNA BIENNALE DI MOSAICO CONTEMPORANEO nel 2019, è un percorso pavimentale sviluppato attraverso 169 moduli triangolari, sia in richiamo alla tarsia del labirinto di San Vitale, sia come traccia verso la direzione “E quindi uscimmo a rivedere le stelle.”(Dante Inferno XXXIV, 139). Ai partecipanti è stato suggerito il tema trasversale Gli Elementi della natura nell’Opera di Dante, entro il quale ognuno ha potuto individuare un’ampia gamma di suggestioni da trasporre in immagini, texture, geometrie, segni, simboli, cifre e figure. Attualmente l’unica opera in mosaico a tema dantesco presente in città. 

Uno degli obiettivi più rilevanti dell’iniziativa, patrocinata dal Comune di Ravenna – Assessorati alla Cultura, alle Politiche Sociali e all’Ambiente, riguarda l’aspetto aggregativo e sociale di un intervento di respiro internazionale in condivisione con operatori culturali del territorio e i domiciliati del carcere per dare valore ad un luogo pubblico di Ravenna, nell’interesse di tutti i cittadini, delle persone che lavorano alla Casa Circondariale e degli amici e familiari dei detenuti.

Il Labirinto di San Vitale raffigura un percorso obbligato dall’interno all’esterno, un viaggio salvifico attraverso il superamento di un insieme di prove per vincere il senso di disorientamento, per assimilazione riconducibile al cammino che devono compiere i carcerati per giungere alla riabilitazione.

Il progetto generale Dis-ORDINE A PORT’AUREA, avviato in accordo con la Direttrice della Casa Circondariale di Ravenna dott.ssa Carmela De Lorenzo e sviluppato in collaborazione con LandShapes di Paolo Gueltrini, si avvale della collaborazione e del sostegno di Ministero della Difesa, Comune di Ravenna, Regione Emilia Romagna, ORSONI Venezia, Siderurgica Ravennate, CMC e GAMA CASTELLI. https://dis-ordine.it/dis-ordine-a-portaurea/

VISITE GUIDATE SU PRENOTAZIONE all’indirizzo info@dis-ordine.it

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