La Mariola torna nella Torre con il suo Cavaliere

Mariola

Risposta dell’Assessora alla Cultura di Ravenna Elsa Signorino all’interpellanza di Alvaro Ancisi in Consiglio Comunale a Ravenna.

“Per promuovere azioni di restituzione o valorizzazione della Mariola, stante lo stato attuale della torre”  due sono i progetti in corso. Il primo è un percorso di musealizzazione del reperto presso le sale del Museo Nazionale, già in possesso di un’ampia raccolta di materiali scultorei, fra i quali Mariola potrebbe trovare corretta collocazione, progetto a cui la Soprintendenza e il Polo Museale stanno lavorando. La seconda pista, fortemente sollecitata da intellettuali e associazioni, è la ricollocazione di Mariola nel suo sito originario, naturalmente con una sua copia, che può essere ricavata dal calco custodito dall’Associazione Dis-ORDINE o dall’originale.”  

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PROGETTO MARIOLA TORNA NELLA TORRE

Lettera aperta al Sindaco di Ravenna – BIENNALE DEL MOSAICO 2021

Le Colombe Tramortite – da un’idea di Nino Carnoli e Enzo Pezzi pubblicata nel 1999

Lettera aperta al Sindaco di Ravenna dalle Associazioni Dis-ORDINE RAVENNA e AIMC International Association of Contemporary Mosaicists

Egregio signor Sindaco di Ravenna Capitale del Mosaico,

l’Associazione Dis-ORDINE di Ravenna e l’Associazione Internazionale Mosaicisti Contemporanei hanno appreso da una Sua intervista che la Biennale del Mosaico quest’anno non si terrà.

D’altra parte, il Comitato per la Biennale, composto da 19 persone, dalla scorsa Biennale non è stato mai convocato, anche solo per redigere un bilancio post-evento nonostante più volte si sia detto che per poter organizzare una Biennale degna di questo nome occorre una preparazione preventiva di almeno un anno. Il mosaico, inoltre, è un linguaggio che per raggiungere una qualità essenziale per il successo di una manifestazione di questa portata e per attrarre quel pluralismo espressivo e linguistico capace di rispondere alla diffusa omologazione del prodotto, ha necessità di tempi e di comunicazione adeguati, soprattutto per poter coinvolgere tutti quegli artisti che operano a Ravenna, in Italia e nel mondo.

Ora, a tre mesi dalla possibile data di inaugurazione della Biennale del Mosaico 2021, le Associazioni scriventi, gli artisti, i mosaicisti, gli operatori del settore e la città tutta apprendono casualmente, tra una serie di molte altre notizie, che l’evento è rimandato. Ma come? Uno degli eventi che più potrebbe lanciare un segnale positivo per la ripartenza di Ravenna Capitale viene cassato in totale silenzio? Chi ha deciso? Perché?

Nella speranza di una Sua risposta ci permettiamo alcune riflessioni.

1) L’Associazione Dis-ORDINE, oltre un anno fa, in previsione delle celebrazioni dantesche Le presentò alcune idee e progetti di caratura internazionale per una maggiore visibilità della nostra città con eventi legati a Dante adatti a sprovincializzare e rimanere come testimonianza futura del Settecentenario dantesco della Biennale del Mosaico a cui non è stata data risposta, pur avendolo in più occasioni richiesto.

2) L’Associazione Internazionale Mosaicisti Contemporanei AIMC, come da statuto organizza ogni due anni, fin dal 1980, il Congresso sul Mosaico, ogni volta in un paese diverso. Nel 2020 era previsto a Monreale (Palermo) e data la pandemia il Congresso è stato rimandato dagli organizzatori – ovviamente di due anni – nel 2022. Fin dalla sua nascita la Biennale RavennaMosaico è stata concepita nell’anno che non coincide con il congresso AIMC, proprio per dare la possibilità ai soci di partecipare sia al Congresso sia a RavennaMosaico. Non si può pensare che un mosaicista possa affrontare nello stesso anno due viaggi dall’Australia, dal Canada, dal Brasile, dal Giappone ecc… Questo significa che alla Biennale RavennaMosaico del 2022 non saranno presenti i soci AIMC che di solito arrivavano da tutte le parti del mondo. Il presidente AIMC all’inizio di marzo 2021 Le ha scritto una lettera chiedendo notizie sulla Biennale per poter dare una risposta ai soci che insistentemente volevano sapere. A tutt’oggi nessuna risposta.

3) Altre città, nonostante il COVID, hanno utilizzato il tempo per programmare e rilanciare ugualmente gli eventi in forme ancora più innovative. Venezia a giorni inaugura la Biennale di Architettura. Milano inaugura la Triennale. Roma ha inaugurato la Quadriennale.

4) Una Biennale ogni tre anni non è più biennale, chi ha fatto il miracolo di trasformare la nostra Biennale in Triennale o in Quadriennale? E perché questo è avvenuto?

Non si capisce perché a Ravenna non si sia trovato il tempo neanche per convocare le persone e le Associazioni coinvolte, nemmeno per raccogliere opinioni in merito, come hanno fatto le altre città capitali nonostante le limitazioni per la pandemia. Il confronto con i cittadini, purtroppo poco frequentato dai suoi collaboratori, continua a non sortire quel pluralismo che è una risorsa culturale indispensabile per la crescita di una città. Da Città del Mosaico ci stiamo incamminando sempre più verso una città MOSAICOFOBICA. E francamente non se ne comprende il motivo.

Sempre fiduciosi in una Sua risposta Le porgiamo i nostri più cordiali saluti.

Ravenna, 20 maggio 2021

TRIBUTO A MARCO PANNELLA a cinque anni dalla scomparsa il 19 maggio 2021

Da Ravenna ancora un tributo per Marco Pannella nel quinto anniversario dalla scomparsa.

Il ritratto in mosaico di Marco Pannella tradotto da una foto di Oliviero Toscani, su indicazione del Maestro contattato dall’Associazione Dis-ORDINE tramite la figlia Olivia, Nicolas Bellario e Matteo Angioli, realizzato da Officina del Mosaico di Luciana Notturni esposto per un giorno, il 19 maggio 2021, nella teca poliedrica del Giardino del Labirinto dedicato a Dante in via Port’Aurea, 57 a Ravenna di fronte alla Casa Circondariale, opera permanente in mosaico per la città di Ravenna realizzata in collaborazione con la Direzione del Carcere, le guardie carcerario e gli ospiti della Casa Circondariale.

Il ritratto in mosaico di Marco Pannella, realizzato con la tecnica tramandata dai maestri mosaicisti ravennati, fa parte di un dittico realizzato nel 2017 per rendere omaggio alla figura del leader radicale apprezzato da tutto il mondo per le sue battaglie politiche, libertarie, garantiste e le preveggenti intuizioni. Due opere in mosaico per celebrare la politica visionaria e anticipatrice di un personaggio che ha sempre lottato per la libertà e i diritti umani, una rimasta a Ravenna per partecipare nel 2019 alla Mostra Fotografica “Oliviero Toscani. Più di 50 anni di magnifici fallimenti.”, l’altra donata al Partito Radicale nel maggio 2017 nell’ambito della cerimonia a un anno dalla scomparsa del carismatico politico nella Sede di Radio Radicale presenziata da Francesco Rutelli. VIDEO DELLA CONSEGNA

SOS LICEO ARTISTICO RAVENNA

flash mob del Liceo Artistico Nervi – Severini – Piazza San Francesco 9 dicembre 2012

LETTERA APERTA ALLE ISTITUZIONI

E AL MINISTRO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE PATRIZIO BIANCHI

S.O.S. MOSAICO AL LICEO ARTISTICO DI RAVENNA

Alla luce della condanna da parte del Tribunale del Lavoro, in merito al comportamento antisindacale della Dirigente Scolastica del Liceo Artistico Nervi- Severini di Ravenna, l’Associazione Dis-ORDINE ex allievi e insegnanti delle Scuole d’Arte di Ravenna e Provincia esprimono forte sdegno e preoccupazione riguardo le sorti della loro scuola.

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BUON COMPLEANNO A LUCIANA NOTTURNI – 6 maggio 2021

Luciana Notturni con Marcello Landi e una delle corsiste che hanno partecipato al progetto Dis-ORDINE A PORT’AUREA.

Sempre dalla parte del mosaico. Cara Luciana tanti auguri di Buon Compleanno dagli amici del Dis-ORDINE. Luciana Notturni, mosaicista DOP di Ravenna Capitale del Mosaico è sempre molto vicina ai progetti di noi disordinati ex-allievi delle Scuole d’Arte di Ravenna

I suoi consigli sono preziosi come l’oro che incorona gli antichi mosaici ravennati che Luciana nella Sua storica bottega, una delle pochissime rimaste in città, riproduce fedelmente con estrema competenza consolidata nel tempo dalle molteplici esperienze sul campo, la stessa che dimostra in moltissimi altre attività come il restauro e progetti di mosaico contemporaneo oltre che gli ambitissimi corsi di mosaico, frequentati da appassionati di tutto il mondo. Cento di questi giorni alla vera signora del mosaico alla quale ci rivolgiamo ogni volta che abbiamo un dubbio.

INTERVISTA RITRATTO DI UN’ARTISTA