Tessera onoraria del Dis-ORDINE a Valeria Nonni e Ilaria Bonaccorsi.
Una piacevole serata dedicata al mosaico quella di ieri sera al Mama’s Club in compagnia dell’Associazione Dis-ORDINE con gli ex-allievi e insegnanti delle Scuole d’Arte di Ravenna, grazie alla disponibilità di Valeria Nonni e di Italo Arfelli, rispettivamente curatrice della programmazione e direttore del Mama’s.
Di “Mosaici a Ravenna tra passato e presente” ne ha parlato Marcello Landi, presentato da Riccardo Zoffoli, sulle immagini di sfondo in richiamo ai diversi appuntamenti legati al progetto Dis-ORDINE A PORT’AUREA, interagendo con il folto pubblico di addetti ai lavori. Contemporaneamente le ex-allieve del Liceo Artistico Nervi – Severini di Ravenna Chiara Piovan e Chiara Sansoni, ora impegnate a proseguire gli studi artistici, hanno realizzato uno dei moduli triangolari dedicati al percorso pavimentale in mosaico per il giardino di fronte al carcere di Ravenna progettato dal Dis-ORDINE.
Presenti alla serata, tra i molti soci e neo-associati 2018 del Dis-ORDINE, le giornaliste Ilaria Bonaccorsi e Alessandra Maltoni. A Valeria Nonni, fervida e appassionata sostenitrice delle iniziative dell’Associazione, per le quali si è sovente occupata del reportage fotografico e a Ilaria Bonaccorsi, nota giornalista e medievista recentemente nuova socia della Redazione Fandango Editore per la Divisione Coconino Press, è stata donata la tessera di socie onorarie del Dis-ORDINE. Aperitivo speciale a cura di Rosanna Savorelli.
Iniziata la campagna di tesseramento 2018. Prossimo appuntamento del Dis-ORDINE domenica 28 gennaio ore 10.30 al ridotto del Teatro Alighieri con una mostra e performance in collaborazione con ER Concerti.
Il Giardino del Labirinto, presentato nell’ambito della V Edizione della Rassegna Biennale di Mosaico Contemporaneo, sarà la prima opera stabile realizzata a Ravenna in modo corale da tutti gli ex-allievi delle Scuole d’Arte oltre che dagli ospiti della Casa Circondariale nel laboratorio interno di imminente organizzazione. INFO dis-ordine.it/dis-ordine-a-portaurea/
Il percorso pavimentale sarà sviluppato attraverso 169 moduli triangolari in mosaico, sia in richiamo alla tarsia presente nel labirinto di San Vitale, sia come traccia verso la direzione concettuale “E quindi uscimmo a riveder le stelle.” (Inferno XXXIV, 139).
Il progetto generale Dis-ORDINE A PORT’AUREA, avviato in accordo con la Direttrice della Casa Circondariale di Ravenna dott.ssa Carmela De Lorenzo, grazie all’idea del fotoreporter Giampiero Corelli è sviluppato in collaborazione con LandShapes di Paolo Gueltrini. L’iniziativa si avvale della collaborazione e del sostegno di Comune di Ravenna, Regione Emilia Romagna, ORSONI Venezia, Siderurgica Ravennate, CMC e GAMA CASTELLI.